giovedì 30 aprile 2009

Ultima vittoria in moto, per ora..



Sono un motociclista a 380 gradi, ovvero se posso vado oltre, viaggio, corro, girello, faccio test e servizi, scrivo di moto ma annovero anche qualche successo agonistico che mi dà parecchia soddisfazione.
Tra queste una che ricordo con piacere e con emozione è stata la prova di Campionato Italiano Velocità Montagna del 2000, anno di introduzione della categoria Supermotard di cui ero anche Responsabile Tecnico per conto della FMI con incarico di promuovere la disciplina.
Fu questo motivo a spingermi a coinvolgere gli allora attori del TT Supermotard, altra mia brillante invenzione, a seguirmi tra i tornanti e i curvoni della Strada Chiantigiana dal Molino di Quercegrossa a Fonterutoli, una delle strade più belle del mondo.
Per l'occasione feci la licenza e affrontai senza timore le due manches con l'obbiettivo di far vedere che si andava forte e che la Supermotard ci stava tutta anche nelle salite.
Non solo vinsi la categoria stracciando gli altri motards, ma feci anche 6° assoluto mettendomi dietro 2 Sbk e tutte le 600 e le 250 due tempi, insomma feci terrore e lo si evince anche dalla foto alla curva di San Leonino.
Se un giorno mi ritorna la voglia ci riprovo.

Passione 4 tempi



Confesso che da sempre preferisco il 4 tempi al due tempi anche se nella vita mi sono dovuto adattare. però ho sempre preferito uno stroker ad un puzzone e non mi sono mai fatto scappare l'occasione di usarli a modino in gare o quant'altro, soprattutto i monocilindrici.
La prima sfida fu col Cagiva Ala Rossa 350 di cui sto ancora cercando le foto, poi sono passato alle jap per forza e devo dire che è stato il periodo agonistico più interessante sia con la Honda XR che col fidato TT 600 con cui giravo abitualmente per i campi da motocross, anni dal 1985 all'88, che libidine....

Enduro attitude





Ho deciso di scannerizzare questa inedita sequenza di almeno 30 anni fà, sono ritratto giovincello alle prese con una riparazione di un pneumatico, cosa che avevo saggiamente imparato come tante altre già da ragazzo.
Si perchè i motorini si guastano e i meccanici di solito anche al tempo facevano tribolare, ora sò che ne sapevano e ne sanno meno di me e mi regolo ma l'abitudine a fare tutto da solo non l'ho persa.
Eccomi quindi col mio fido Caballero Regolarità profondamente modificato dal sottoscritto mentre eseguo una riparazione alla ruota posteriore forata per poi andare a divertirmi per i boschi, già 30 anni fa..

martedì 21 aprile 2009

Libertà di fare






A volte ti fai delle domande a cui non vuoi o non puoi dare risposte, prendi la vita e le cose come vengono e capisci che in fondo essere liberi di fare quello che ci pare e quando ci pare è un vantaggio non da poco.
Tipo oggi, alzarsi alle 10 e trovare sul telefono un messaggio di uno dei pochi Amici veri che ti dice che alle 11 arriviamo a casa tua e si va a fare un giro per i boschi in moto. Oggi si, un insulso martedì di un piovoso aprile che avrei passato a maledire il brutto tempo, ritrovarsi un ghiotto invito per un tour a sorpresa non ha prezzo. Se ci aggiungi che insieme al mio amico Panik si è presentato anche un altro di quelli giusti come il Magalotti da Rimini, entrambi su BMW modello tour du monde di cui una con evidenti segnali di storia; due di quelli come me che sanno anche portare la moto come si deve, capisci che la giornata è svoltata non poco con tanto dispiacere per coloro che per caso hanno poi provato a cercarmi al telefono.
Sono arrivati che avevo ancora la pasta in bocca e il caffè in mano, ricchi convenevoli e prima tappa da 300 metri per seconda colazione "ospiti" a base di panino e vino rosso, poi via sulle strade del chianti a zig zag, Vagliagli, Radda, Gaiole, Barbischio, tutto di fuoristrada, fango, polvere, pozze, ogni tanto sosta cicchino e/o foto rigorosamente in pellicola, e via fino a Monteluco, dove, sotto i ripetitori, ci siamo presentati come gli unici avventori dell'ospitale e fornitissimo bar ristorante accolti come astronauti ma entrati in due secondi nelle grazie degli osti. La signora ci ha rifocillato con un bel vassoio di affettati, un altro di prosciutto arrosto, patate fritte e due bordolesi di chianti, caffè e 1/2 bottiglia di sambuca. La conversazione si è fatta entusiasmante e la via del ritorno, ovviamente asfaltata il più possibile, ce la siamo goduta ancora di più.
Breve sosta alla Bartcaverna dove ho rifocillato gli amici che dovevano affrontare coi loro transatlantici un oretta di pioggia sulla 4 corsie e poi di corsa qui a scrivere perchè certi ricordi vanno marcati.

giovedì 9 aprile 2009

DriftingGp Evento 1 San Marino



















E' iniziata finalmente l'avventura del Drifting Gp, Campionato itinerante di specialisti dei traversi con le auto ideato da Graziano rossi e Valentina Zani, di cui mi occupo dello speakeraggio e della direzione "artistica" contribuendo a spettacolarizzare un evento già di per sè da fuori di testa.
Solo delle menti motoristicamente malate come noi potevano infatti pensare e gestire una serie di gare su circuiti cittadini, posteggi, centri commerciali e kartdromi dove protagoniste sono delle supercar guidate obbligatoriamente di traverso, dove vince chi fa più traversi e meglio degli altri.
Per ora è iniziato bene e con tanti partecipanti, lo stiamo evolvendo e casomai aveste una trazione posteriore in garage e la voglia di sfruttarla al limite, perchè si corre anche con la macchina di casa, basta che vi iscrivete nell'apposita pagina del sito del Campionato dove trovate anche il calendario.
Sempre che abbiate il coraggio di farlo.
www.driftinggp.it

mercoledì 8 aprile 2009

My Special Car 2009 solito manicomio...






Potete apprezzare o meno il genere tuning ma non potete nella vita mancare a My Special Car, secondo me è il concentrato di cose, situazioni, persone ed eventi più imprevedibile che esiste e non a caso ci metto mano e voce nell'organizzarne gli eventi, le attività palco e quelle esterne, fantastico.
Quest'anno mi sono fatto un bel programma e trovato gli attori giusti e ne è uscita una tre giorni intensa e dai molti contenuti, Peperine, selezione Miss Italia, ero in giuria ovviamente, ospiti, argomenti vari e cabaret, ho svettato come al solito, bravo.
Grazie a maxdevil per avermi portato il bazooka spara gadget, spettacolare, lo notate nelle foto, e grazie anche a Daniele zacchini e i ragazzi del Chianti Tuning per la scenetta.